Il 19 settembre a Casa Cini, Ferrara, l’incontro di presentazione del nuovo percorso. Intanto, una coppia ci racconta com’è andato il primo biennio…

Il prossimo 19 settembre alle ore 21 a Casa Cini, Ferrara, avrà luogo l’incontro di presentazione del nuovo biennio degli EVO, gli Esercizi spirituali ignaziani nella Vita Ordinaria.

Le guide che accompagneranno il cammino saranno definite da AGEVO entro l’incontro di presentazione e gli Esercizi prenderanno avvio indicativamente la prima settimana di ottobre (vi aggiorneremo al riguardo).

COSA SONO GLI EVO

Rispetto ai normali esercizi spirituali, che prevedono il ritiro in un luogo di silenzio per alcuni giorni, gli EVO si svolgono nella normale vita ordinaria allo scopo di favorire l’integrazione profonda tra preghiera e vita.

Il metodo si ispira agli Esercizi Spirituali, approvati dalla Chiesa, che S. Ignazio di Loyola (fondatore della Compagnia di Gesù) proponeva già nel 1540 a Roma a varie persone che non potevano abbandonare i loro impegni di lavoro.

L’esperienza si svolge nell’arco di un anno e mezzo (escluso il periodo estivo) e si basa su tre momenti fondamentali:

• Sosta personale quotidiana: dedicata alla meditazione sulle linee spirituali indicate dalla guida. Questo è il nucleo dell’esperienza.

• Incontri di gruppo quindicinali (10-15 persone) per condividere il vissuto personale nei quindici giorni precedenti, per ricevere le nuove linee di riflessione e per imparare insieme a pregare (il tutto riepilogato in una scheda pedagogica).

• Incontro personale con la guida spirituale per la verifica del cammino percorso.

Sono previste nel corso di ciascun anno tre “giornate intensive” di ritiro (la domenica) per il passaggio da una tappa all’altra.

 

Il primo biennio svoltosi a Ferrara: la testimonianza di una coppia

Abbiamo iniziato il cammino degli EVO con il semplice desiderio di imparare a pregare ma, alla fine, si sono rivelati una scoperta piacevole e un percorso coinvolgente che ha superato di gran lunga le nostre aspettative. 

Sulla scorta di quelli che sono gli esercizi spirituali di Ignazio di Loyola, approvati dalla Chiesa, gli EVO svolgono nella normale vita quotidiana allo scopo di favorire l’integrazione tra preghiera e vita. Partiti ad ottobre del 2022 e terminati a giugno scorso, si sono svolti nell’arco di un biennio, con incontri cadenzati ogni quindici giorni intervallati da tre giornate intensive di ritiro per anno, per il passaggio da una tappa all’altra.

Un percorso pedagogico di fede che ci ha permesso di giungere ad instaurare una relazione con Cristo molto intima e personale. La peculiarità del percorso, infatti, è la sosta (preghiera) personale quotidiana con Cristo attraverso la lettura e l’approfondimento della Parola. Il metodo di Ignazio introduce a gradi diversi di contemplazione e meditazione della Parola che permettono, a quest’ultima, di essere assimilata sempre più profondamente e intimamente nel cuore. 

Arricchente risulta essere la condivisione di gruppo nell’incontro quindicinale. L’esperienza di preghiera degli altri partecipanti è testimonianza viva di come lo Spirito agisca nella vita di ognuno. Il tutto accompagnato dalla presenza di guide che aiutano personalmente a “progredire” nel cammino, favorendo quel discernimento spirituale personale tanto caro ad Ignazio, che permette di compiere scelte più consapevoli nella vita di tutti i giorni.

Per noi, inoltre, come coppia, è stato un percorso che ci ha permesso di confrontarci e di condividere la Parola nella preghiera familiare. Un percorso che consigliamo vivamente a tutti coloro che desiderano scoprire la propria identità spirituale e la missione personale che Dio affida a ciascuno.

Raffaele e Maddalena

Pubblicati sulla “Voce di Ferrara-Comacchio” del 6 settembre 2024

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