Il Consiglio Pastorale dell’Arcidiocesi di Ferrara-Comacchio accoglie con soddisfazione e speranza la notizia che le procedure di licenziamento avviate nei due complessi industriali “Berco” e “Rexnord” (che riguardano nell’insieme più di 500 lavoratori) sono state sospese per permettere l’avvio di un ripensamento dei rispettivi piani industriali e di investimento.
Un territorio come il nostro, già segnato da diffuse criticità economiche, che inevitabilmente si riflettono sul tessuto sociale, non può che trarre giovamento da una riflessione sul proprio futuro e, in questo senso, le crisi “Berco” e “Rexnord” rappresentano un monito importante.
L’auspicio, di conseguenza, è che tutti gli attori socioeconomici del territorio – aziende, singoli imprenditori, sindacati, amministratori, istituzioni politiche – sappiano trovare una forma di collaborazione e di progettazione condivisa che parta mettendo al centro il futuro del nostro territorio e la dignità dei lavoratori e delle famiglie toccati da questa crisi.
Il C.P.D. – certo di essere in consonanza, in questo, con l’intera Chiesa diocesana – esprime vicinanza e supporto sia alle persone che stanno affrontando le conseguenze di questo momento critico, sia a tutti coloro che lavoreranno per garantire una transizione positiva.