COMUNICATO dell’Arcivescovo ai Presbiteri dell’Arcidiocesi per la morte di Papa Francesco

Ferrara 21 aprile 2025

Cari presbiteri,
la notizia della morte di Papa Francesco ci ha svegliato oggi, il Lunedì dell’Angelo, giorno pasquale, mentre le donne, “abbandonato in fretta il sepolcro con timore e gioia grande, corsero a dare l’annuncio ai suoi discepoli” – ci ha ricordato la pagina evangelica di Matteo. Nel giorno di Pasqua Lui stesso, all’Angelus, ci aveva benedetto e augurato Buona Pasqua. Ringraziamo e lodiamo il Signore per il dono di un Papa che ha presieduto nella carità la Chiesa, ricordandoci continuamente la scelta preferenziale per i poveri della Chiesa. Fino all’ultimo giorno, quando nel messaggio ‘urbi et orbi’, quasi un testamento, ha ricordato le violenze e i conflitti nel mondo, ma anche nelle famiglie, e “quanto disprezzo si nutre a volte verso i più deboli, gli emarginati, i migranti”, invitando tutti alla speranza. Lo accompagniamo, con le nostre comunità, nella preghiera, in questi giorni che precedono il rito delle esequie. Il Cristo risorto lo aspetta sulla porta della casa del Padre misericordioso.
+ Gian Carlo, Arcivescovo

 

Alcune indicazioni per i nove giorni che precedono i funerali

– Si invita a celebrare in parrocchia, nei santuari e in ogni Oratorio pubblico una Santa Messa per il Pontefice defunto (Messale Romano, pp. 877-878), scegliendo le letture dal Lezionario delle Messe rituali (ivi pp. 598-675).
– Per nove giorni ricorderemo Papa Francesco nel ‘memento’ dei defunti del Canone.

– Si omette la menzione del Papa al ‘memento’ dei vivi.

– Sabato 26 aprile, alle ore 21, in Cattedrale, celebreremo una Veglia funebre, a ricordo di Papa Francesco.

– Domenica prossima, Domenica della Divina misericordia siamo invitatati in tutte le celebrazioni eucaristiche a ricordare il defunto Papa Francesco con la seguente preghiera dei fedeli: Per il nostro Papa Francesco: perché contempli in eterno il mistero di pace e di amore che Egli come vicario di Pietro e pastore della Chiesa dispensò fedelmente alla tua famiglia. Preghiamo.

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