Domenica 29 ottobre alle ore 18 verrà chiusa la Cattedrale al fine di prepararne la riapertura alle Celebrazioni, alla visita dei fedeli e dei turisti. Nella stessa giornata terminerà anche la Mostra “Il Cantiere della Cattedrale”, che ha reso possibile ammirarne le straordinarie scoperte medioevali avvenute all’interno in seguito al restauro, capirne la storia architettonica e conoscere il percorso di recupero dei pilastri e dell’apparato decorativo settecentesco.
Doveroso il ringraziamento ai Volontari dell’Auser, che in sinergia con l’Ufficio Comunicazioni Sociali e l’Ufficio Tecnico diocesano, hanno gestito per un intero anno i flussi di fedeli che si sono recati a pregare presso la Madonna delle Grazie, tutti i ferraresi che hanno voluto cogliere l’opportunità di riappropriarsi della “loro” Cattedrale, e non da ultimo, le decine di migliaia di turisti che hanno apprezzato l’iniziativa volta a conoscere il cantiere di restauro del massimo Tempio cittadino, testimoniando il loro entusiasmo attraverso la compilazione di ben nove volumi di pensieri e ringraziamenti.
Ora, conclusi i lavori sui pilastri principali, mentre si appronteranno i successivi passi per completare il totale recupero strutturale post-sisma, si ritornerà presto a pregare e a celebrare le S. Messe nella Basilica Cattedrale. Nei prossimi mesi, in attesa di stabilire la data della prima Celebrazione eucaristica presieduta dall’Arcivescovo, verranno ripristinati altari, coro, lampadari, confessionali e navate per garantire ai fedeli quel luogo di preghiera, di fede e di arte che non hanno più potuto frequentare dal 2018.