Il 17 maggio a Comacchio Santa Messa con l’Arcivescovo nel Santuario mariano diocesano
Studiando la storia della chiesa di Aula Regia, luogo mariano che risale al primo millennio, i frati si sono accorti di uno strano centenario: il 18 maggio 1923 il Vescovo cappuccino di Comacchio Gherardo Sante Menegazzi consacrava solennemente il Santuario di Aula Regia. Ne dà notizia, nella sua ricerca di fatti storici aularegini, mons. Giuseppe Turri. Facendo riferimento al Campione del Convento, egli ricava anche la giustificazione a questo evento sorprendente per un edificio di culto così antico: «A dir il vero la tradizione lo diceva già consacrato: “…si vuole questa chiesa consacrata, quantunque non ritrovasi alcun segno o memoria, se non la fama e l’uso immemorabile di celebrare in ogni anno il 23 ottobre l’officio anniversario di sua consacrazione, giudicandosi impossibile che una chiesa governata, posseduta, risarcita e tenuta in tanta considerazione dai Vescovi non fosse consacrata”. Per questa iterata consacrazione che leggi liturgiche potevano impedire si sarà tenuto conto di una mancata documentazione storica sicura e di tanti lavori di restauro succedutisi nei secoli sì da renderla quasi rifatta».
Inserendosi in questa meravigliosa storia d’amore, fatta di sacrifici e di donazione secolare, l’Arcivescovo mons. Gian Carlo Perego recentemente, quasi in corrispondenza con il centenario in arrivo, ha voluto erigere la chiesa di Aula Regia a Santuario Arcidiocesano. Egli confida che esso continui ad essere il cuore mariano della città di Comacchio, ora riorganizzata ecclesiasticamente in Unità pastorale, ma al tempo stesso desidera che possa tornare ad essere un caro luogo di pellegrinaggio per i fedeli del basso ferrarese e dell’area del Delta, come fu in passato soprattutto in seguito alla “pioggia di grazie” che le cronache raccontano essere avvenute negli anni successivi alla solenne Coronazione della Statua della Madonna del 1619.
Auspicando che il culto alla Madonna del Popolo e l’apprezzamento al novello Santuario mariano arcidiocesano si estenda a tutta l’Arcidiocesi, mons. Gian Carlo Perego, pur comprendendo le difficoltà di una notizia che arriva tardiva, intende comunque invitare i presbiteri delle Unità Pastorali di Comacchio e Lidi, ma anche tutti quelli dei Vicariati di S. Cassiano e di San Guido Abate, a fare il possibile per venire a concelebrare l’Eucaristia in programma per il centenario e a far conoscere ai fedeli questa occasione di grazia.
Il programma della celebrazione che avverrà alla sera del 17 maggio è il seguente: la concelebrazione eucaristica alle 21 sarà presieduta da Sua Eccellenza, con l’accompagnamento liturgico-musicale della corale del Duomo S. Cassiano. Il santo Rosario del mese di maggio sarà pregato in precedenza, alle ore 20.30.
Articolo pubblicato su “La Voce” del 19 maggio 2023
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