8 luglio 2021
“La speranza è che nessuna famiglia che ne ha diritto sia stata esclusa per ragioni di razza e nazionalità”. Con queste parole l’Arcivescovo di Ferrara-Comacchio aveva commentato l’esito del Bando per l’assegnazione delle case popolari del Comune di Ferrara. Immediata una ridda di commenti, a partire dal Sindaco fino al senatore Balboni, che consideravano ideologiche le parole dell’Arcivescovo Perego e per nulla legate alla preoccupazione che la giustizia fosse rispettata.
Con la sentenza del Tribunale di Ferrara si afferma chiaramente che il Bando era davvero discriminatorio e irrazionale, e che la giustizia è stata lesa. Con tale pronunciamento si spera in un ritorno alla ragione, perché “il sonno della ragione genera mostri”.